Io non ho le spalle larghe, ho le braccia magre, le dita da musicista, le mani ladre e delle tue squadre non so chi è il centrocampista, non ho il nome nella lista di tutte le sue serate. Mai insultato tua madre nelle gare di freestyle e mai comprato del crystal con i soldi di mio padre. Tu l’hai vista la mia ansia, come quella di Damocle che al figlio legge le favole mentre pensa alle spade. Non ho avuto le proposte che rifiutate, non ho avuto occasioni o forse le ho perse. Non ho le risposte che cercate, io mi faccio domande diverse. Ho un vocabolario che non perpetrate, non ho mai avuto i soldi che sperperate, non ho venti magliette con scarpe abbinate, mi dispiace non ho tempo per ste puttanate.
Non ho un pitbull, faccio uscire un barboncino la sera Ma se scrivo sono Schiele che fa un carboncino su tela
Io non ho le spalle larghe, ho le braccia magre, le dita da musicista, le mani ladre. In vista non ho terra, ma soltanto mare aperto; a cosa vuoi che serva sapere d’avere il vento in poppa se la rotta la invento e non ho direzione. Proseguo senza flotta e non ho troppa convinzione, la situazione è contorta sto senza soluzione se dopo l’assoluzione ho ancora la coscienza sporca. Con i sensi di colpa della mia ex religione, non ho il sorriso che abbonda su certe persone, non ho Ferrari né Honda a me non importa il motore, ma c’ho un impianto che sfonda ogni volta che alzo a cannone. Non ho la presunzione di giudicare chi affonda sotto la pressione di tutto ciò che lo circonda e sprofonda in depressione, ma ti giuro che è una sensazione che non si scorda.
Non ho un pitbull, faccio uscire un barboncino la sera Ma se scrivo sono Schiele che fa un carboncino su tela
Io non ho le spalle larghe, ho le braccia magre, le dita da musicista, le mani ladre. Ho delle occhiaie in faccia che mi son tatuate da troppe nottate che hanno lasciato la traccia. Non ho l’invidia verde come il thè matcha, per voi merde, ma con la fortuna che vi bacia; a me non serve perché sulla traccia ho la tenacia di chi continua pure se perde la faccia. Non ho fan, ma ciò non fa di me un fallito. Ho ancora fame anche se mi fate passare l’appetito e se si parla di quanto si scopa per essere un mito, non ho un ruolo in quel gioco, ci sono uscito da quando le ho messo un anello al dito, da quando le ho promesso di essere suo marito. Adesso tu stai zitto perché se si parla di rap a me dispiace per te, davvero mi spiace per te, ma non ho ancora finito.
Non ho un pitbull, faccio uscire un barboncino la sera Ma se scrivo sono Schiele che fa un carboncino su tela Non ho un pitbull, faccio uscire un barboncino la sera Ma se scrivo sono Schiele che fa un carboncino su tela
Non ho ancora finito…